Il momento della nanna tra tempi e abitudini da rispettare
Il momento della nanna per i bambini è fondamentale. Molte mamme si preoccupano che il loro bimbo dorma troppo o troppo poco. Questa preoccupazione è più che legittima.
I tempi di sonno di cui hanno bisogno i bambini sono gli stessi per tutti, sono poi l’indole, l’esperienza e lo stile di vita a fare la differenza nella pratica.
Quali sono i riti della nanna da rispettare?
La ritualità del sonno è molto importante per i bambini. Nei primi anni i bimbi sono delle piccole spugne che cercano continuamente stimoli. Quindi mentre nel primissimo periodo di vita, il sonno è un bisogno fisiologico difficile da contrastare, man mano che si va avanti con l’età rappresenta un piccolo ostacolo alla scoperta del mondo. Da qui il rifiuto frequente, costante e disperato di andare a dormire.
Il modo per evitare di arrivare a questo punto è costruire uno schema, un rito della nanna fatto di gesti semplici, uguali e ripetuti che faranno diventare il momento di andare al letto un’abitudine.
La prima cosa da fare è mettergli il pigiamino sin da subito. Insomma il cambio per la notte anche nei primi giorni di vita lo aiuterà a capire che la notte è fatta per dormire e il giorno per giocare. All’inizio naturalmente non comprenderà il perchè del cambio ma con il passare del tempo, assocerà il pigiama al momento della nanna e capirà che quando mette il pigiama è ora di andare a dormire. E per lui diventerà un’abitudine.
Guarda le nostre tutine e pagliaccetti per neonati
Il ciuccio inoltre è un oggetto importante. Va usato con cautela e non deve essere continuamente a disposizione del bimbo. I pediatri sono concordi nel ritenere che il ciuccio rilassa e tranquillizza il bambino. Metterlo a sua disposizione prima della nanna e non in ogni occasione in cui si agita, lo aiuterà a capire che quando c’è il ciuccio bisogna dormire. Almeno fino al primo anno di età si rivelerà un oggetto molto importante se usato correttamente.
Oltre agli oggetti simbolici, è utile costruire uno schema di azioni riconoscibili e ripetute.
Uno schema potrebbe essere questo: momento del gioco stimolante, bagnetto, cambio del piagiamino, pappa, gioco rilassante o favola, ciuccio e nanna.
Leggere le favole prima di andare a dormire è un’abitudine che potrete introdurre sin da subito. Prima verrà fatto, prima assocerà questo momento all’ora della nanna.
Perchè un bambino deve dormire il giusto numero di ore?
Le motivazioni sono tante. Il giusto numero di ore di sonno serve al bambino per riposare. Sembra un’affermazione scontata, ma non è così. Il cervello dei bambini registra un numero di informazioni giornaliere impressionante, si prepara ad affrontare il mondo. E’ importante stimolarlo il più possibile, ma è altrettanto importante farlo riposare, staccare la spina dal bombardamento di informazioni che riceve.
Il numero giusto di ore di sonno è molto utile perchè il bambino sia attento, concentrato, attivo e, soprattutto, sereno.
Alcuni studi hanno dimostrato che i bambini che non hanno un sonno regolare e adeguato siano più soggetti a disturbi comportamentali.
Ma quanto dovrebbe dormire un bambino?
Da 0 a 3 mesi, i neonati hanno la necessità di dormire molto, da un minimo di 10 ore, fino addirittura a 18 ore al giorno nei primissimi giorni! Soprattutto nei primi giorni il bimbo dorme molto ma con risvegli frequenti e ripetuti sia di giorno che di notte, per mangiare o per farsi cambiare.
Dai 3 agli 11 mesi aumentano le ore di sonno notturno e diminuiscono quelle di giorno per un totale di circa 12-14 ore. Il sonno tende a stabilizzarsi, con risvegli meno frequenti. Dopo il primo anno generalmente i bambini riescono a distinguere il giorno dalla notte.
Da 1 a 5 anni le ore di sonno rimangono circa 12-14 ma sono distribuite quasi completamente tra notte e primo pomeriggio. Il sonnellino è una buona abitudine da mantenere fino a che il bambino non andrà a scuola. Dopo i cinque anni molti bambini abbandonano il sonnellino pomeridiano.
In età scolare è importante che le ore di sonno non scendano sotto le 10 per notte. E’ buona abitudine prima dell’ora della nanna dedicarsi alla lettura, giochi tranquilli o due chiacchiere con i genitori. Evitate la televisione ed i videogiochi, cibi o bevande eccitanti.